Qual’è il tuo ricordo migliore e il tuo ricordo peggiore legato a questo lasso di tempo?

Devo essere sincero: ricordi bellissimi ne ho davvero tanti e scegliere diventa complicato, così racconto un aneddoto personale che non è legato ad un evento sportivo ma ad un passaggio passato pressoché inosservato.

Alle elezioni del 2019 (il classico “giro di boa”), su circa 150 soci votanti, ho ottenuto all’incirca 146 preferenze (considerando – ora posso dirlo – che io non ho votato per me stesso significa che sono 3 le persone che non saluto più…)..

Battute a parte, Praticamente il 100% dei soci ha riposto nuovamente la fiducia in me.

Nell’ambiente calcio (e in un Paese, aggiungo) dove è sempre più facile la critica rispetto al complimento e dove l’aspettativa è sempre elevata, avere la consapevolezza che le persone che vivono quotidianamente il San Biagio abbiano visto in me una colonna portante mi ha dato un messaggio non banale e non scontato.

Parlando di eventi negativi, invece, non c’è un ricordo peggiore che mi va di condividere, perché chi è al vertice della Società non può permettersi di far trapelare questo tipo di sentimento o sensazione. Certo è che ogni tanto, ed è umano, soffia velatamente un vento di delusione. Non tanto per eventi calcistici sfortunati, che ci possono stare, ma circostanze relative ad alcune persone (bambini, ragazzi o uomini) che per svariati motivi non hanno “sposato la causa”. Lo ritengo sempre un piccolo fallimento personale, perché per noi uomini del Samba – che viviamo e trasudiamo entusiasmo – non riuscire a far entrare sottopelle il DNA bianco blu è un fallimento, ci corrode.

Ma allo stesso tempo ci fortifica e sprona a migliorarci.

Quali sono i tuoi obiettivi futuri?

Nel 2024 le istituzioni non possono più ignorare ancora la necessità che questa realtà palesa da troppo, troppo tempo: servono impianti moderni. Ci siamo seduti tante volte attorno ad un tavolo, abbiamo valutato alcuni progetti e soluzioni percorribili, ma nel concreto ancora oggi siamo fermi al palo, con strutture vecchie e obsolete. Per la storia del club e per quello che rappresenta per la città l’impegno maggiore è sicuramente orientato a lavorare assieme alle Istituzioni Comunali per ammodernare il Centro Sportivo rendendolo un luogo migliore per i nostri tesserati.